fbpx

Il 2023: Un Anno Record di Calore e Catastrofi Climatiche

Il 2023 è stato un anno da record per il pianeta Terra, caratterizzato da temperature anomale, eventi climatici estremi e impatti devastanti in tutto il mondo. Secondo i dati dell’Osservatorio Città Clima di Legambiente, l’Italia ha sperimentato 118 casi di alluvioni, 82 di danni da trombe d’aria, 39 di danni da grandinate e numerosi altri eventi climatici che hanno causato danni alle infrastrutture e all’ambiente.

Ma non solo l’Italia ha subito le conseguenze di un clima sempre più instabile. Globalmente, il 2023 è stato dichiarato dagli esperti come l’anno più caldo degli ultimi cento anni e mezzo. Il Copernicus Climate Change Service nel rapporto Global Climate Highlights 2023  ha confermato che la temperatura media globale è stata di 14,98 gradi Celsius, superando di 0,60 gradi la media del periodo 1991-2020.

Gennaio 2024 è stato definito il “mese più caldo di sempre” dagli scienziati del clima. È stato superato il limite di 1,5 gradi Celsius sopra i livelli preindustriali, considerato il primo limite di sicurezza nell’Accordo di Parigi. Gli esperti attribuiscono il surriscaldamento alla combinazione di attività umane, come l’uso dei combustibili fossili, e a fenomeni naturali, come il riscaldamento temporaneo di El Niño.

L’Accordo di Parigi del 2015 aveva l’obiettivo di limitare il surriscaldamento a 2 gradi Celsius, con l’ideale di raggiungere 1,5 gradi. Tuttavia, con i livelli attuali di emissioni di gas serra, gli esperti avvertono che l’obiettivo di 1,5 gradi potrebbe essere irraggiungibile nei prossimi anni.

Il World Economic Forum ha recentemente pubblicato un rapporto che avverte sulle possibili conseguenze economiche e umane del cambiamento climatico. Il rischio di perdite economiche per 12.500 miliardi di dollari e 14,5 milioni di morti entro il 2050 è evidente, con un impatto maggiore nei paesi più poveri e tra le popolazioni più vulnerabili. Secondo l’IPCC, questo fenomeno sta provocando gravi problemi di salute mentale, con correlazioni a livello di stress, ansia, depressione, e persino comportamenti suicidari.

Alluvioni, siccità e ondate di calore rappresentano le principali minacce, secondo lo studio, con potenziali perdite umane di milioni e danni economici ingenti. Le malattie trasmesse dalle zanzare, come malaria, dengue e Zika, potrebbero estendersi in zone precedentemente meno colpite.

Gli scienziati del clima sottolineano la necessità di azioni immediate per contrastare il cambiamento climatico. Ridurre gli inquinanti climatici, fermare la deforestazione, restituire territori alla natura, promuovere un’agricoltura sostenibile e adottare fonti di energia pulita sono solo alcune delle misure chiave necessarie per invertire la tendenza.

Il messaggio è chiaro: il cambiamento climatico è una minaccia immediata che richiede azioni tempestive e decisive da parte di governi, imprese e cittadini.

Mettere il clima al centro di ogni decisione è cruciale per garantire un futuro sostenibile per il nostro pianeta.